|
|||
![]() |
|||
Citrus
x nobilis
Nome comune: Mandarino Etimologia: dal latino "nobilis", noto, nobile Famiglia:
Rutaceae Origine: sud-est dell'Asia Habitat: foreste rade, boscaglie e sottoboschi Tipologia: albero Foglie: alterne e semplici, di colore verde brillante, di solito con piccioli alettati Fiori/Infiorescenze: "zagare" bianche a coppa poco profonda, a 5 petali, larghe 2-5 cm, sbocciano in piccoli racemi o corimbi ascellari, molto profumati Frutti: frutti dolcissimi, con la buccia che si stacca facilmente di colore arancione Temperatura minima: 0°C Struttura del terreno: media pH del terreno: neutro Esposizione: pieno sole Acqua: quantità media Concimazione: durante lo sviluppo vegetativo somministrare un fertilizzante liquido bilanciato ogni 2-3 settimane Potatura: eliminare i rami disordinati a fine inverno o inizio primavera, durante il riposo vegetativo; in serra può aver bisogno di una potatura di contenimento in inverno o inizio primavera Propagazione: seminare a 16°C in primavera; la plantule possono essere il risultato di ibridazioni; far radicare le talee semilegnose in estate Malattie e parassiti: in serra è vulnerabile al ragnetto rosso, alle mosche bianche, alle cocciniglie farinose. All'aperto il marciume radicale causato dalla Phytophthora può rappresentare un problema Note aggiuntive: ha una maggiore restistenza al freddo rispetto agli altri agrumi; dal frutto si ricava un olio essenziale usato in profumeria
|